A neanche sei mesi dal loro ingresso nel mercato, alcune compagnie operanti nel poker online in Spagna ha consultato i propri legali per restituire nel breve periodo le loro licenze spagnole. Gli interessati sono, oltre all’operatore maltese GoalWin e la finlandese Paf, il gruppo locale Cirsa e lBapuestas- marchio di Ladbrokes in Spagna- della rete Microgaming. Il capo della sezione Poker di Paf, Herbert Paradis, ha ammesso che sta valutando attentamente la strategia della compagnia, sostenendo che l’uscita dal mercato sia dovuta allo scarso interesse per l’offerta di poker online da parte del pubblico spagnolo e che una via di uscita consisterebbe nell’accogliere nuovi partner con una buona liquidità nella cordata di Onegame, inferiore attualmente nel giro d’affari alla rete Microgaming e a iPoker di Playtech. Sono 53 gli operatori autorizzati lo scorso anno dalla direzione giochi del governo spagnolo (DGOJ); queste società, sia locali che straniere, hanno ricevuto licenze della durata di 10 anni che oltre al poker consentono anche scommesse sportive, bingo e casinò. gdc/AGIMEG
