Giochi: Dl enti locali, respinti due emendamenti su aumento PREU

Nulla da fare per due emendamenti del M5S al Dl Enti locali che chiedevano un aumento del preu applicato ai giochi per garantire copertura finanziaria. Dopo la discussione generale avviata ieri in Sento, l’Aula è passata alla votazione delle proposte di modifica presentate, fino all’articolo 3. L’emendamento del senatore Ciampolillo è stato dichiarato dalla presidenza “improponibile per estraneità della materia trattata” secondo regolamento, e chiedeva di “modificare la misura del prelievo erariale unico, attualmente applicato sui giochi ed eventuali addizionali, nonchè la percentuale del compenso per le attivita` di gestione ovvero per quella dei punti vendita, al fine di conseguire un maggior gettito non inferiore a 400 milioni di euro per il 2014 e a 800 milioni di euro a decorrere dal 2015». L’emendamento dei sen. Puglia, Vacciano e altri, sulla medesima richiesta – atta a garantire però un maggior gettito non inferiore a 70 milioni di euro a decorrere dal 2014 – è stato invece votato e respinto dall’Aula. Oggi proseguirà l’esame dell’Assemblea sugli altri emendamenti. im/AGIMEG