Pagnoncelli, Tabaccherie e edicole sempre più utilizzate per i pagamenti

“La situazione attuale dei pagamenti è più articolata rispetto al passato, con la rete di prossimità – tabaccherie, edicole e bar – che sta assumento un ruolo sempre più importante”. E’ quanto ha detto Nando Pagnoncelli, Ceo di Ipsos Italia, nel corso di Comodo Pagare Così, la conferenza sui nuovi modelli di pagamento organizzato da Sisal a Roma. Secondo i dati esposti da Pagnoncelli, considerando sia gli utenti assudui che quelli saltuari, il 50% della popolazione italiana si serve della rete di prossimità per effettuare pagamenti di bollette. E la percentuale sale al 62% nel caso delle ricariche. Il 27% degli utenti dà un giudizio molto positivo sulla rete di prossimità, il 56% positivo.”Gli utenti però hanno una percezione differente dei due canali” ha spiegato abcora il direttore di Ipsos. “Chi si rivolge agli uffici postali apprezza fattori come la professionalità, la privacy, la certezza dello strumento. Chi si rivolge alle tabaccherie, apprezza invece fattori come la capillarità della rete, la rapidità e la cortesia”. Pagnoncelli ha poi evidenziato che ci sia una crescente predisposizione all’utilizzo della moneta elettronica, con il Bancomat che viene utilizzato dal 57% degli utenti, e le carte credito da 37% (“con il passaggio all’euro c’è stato un aumento progressivo e graduale, anche se non si è verificato lo stravolgimento immediato delle abitudini di pagamento che si era paventato” ha commentato), le carte ricaricabili dal 25%, mentre i borsellini elettronici si attestano al 15%. Cresce anche la fiducia in internet come strumento per i pagamenti, con il 64% degli utenti che esrpime un parere positivo o molto positivo, e oltre che veloce (58%), comodo (58%) e semplice (55%), viene considerato sicuro da un italiano su due. Sisal in questo mercato sta prendendo sempre più piede, il brand viene considerato serio dal 77% degli utenti (un anno fa era al 67%), efficiente (dal 67% al 77%), responsabile (dal 64% al 76%), vicino al cittadino (dal 61% al 73%). gr/AGIMEG