Giochi: Sisal in vendita, selezionati tre fondi inglesi e americani. Proposta economica vincolante il 15 maggio

Sisal in vendita e corsa a tre per mettere le mani sulla società del Superenalotto e di altri storici giochi come Totocalcio e Totip, messa in vendita dai fondi Apax (36,5% del capitale), Permira (36,5%) e Clessidra (20%). I soci hanno selezionato i candidati acquirenti, ovvero le americane Bain Capital e Apollo più l’inglese Cvc, tutte private equity. I fondi adesso potranno accedere alla due diligence e formulare una proposta economica vincolante per il gruppo il prossimo 15 maggio. Oggi il giro d’affari dell’azienda guidata dall’Ad Emilio Petrone è trainata dalla divisione finanziaria, ossia servizi e pagamenti per bollette, bolli auto, telefonini, che supera il business di giochi e scommesse. Sisal in altre parole punta – secondo quanto riporta il Corriere della Sera, a diventare un’azienda di pagamenti più che di gaming. I ricavi di gioco, A conferma di questo ci sono i dati del bilancio Sisal del primo semestre del 2015 con i ricavi nel segmento Pagamenti e Servizi che ammontano a 67,4 milioni di euro nel semestre, registrando un incremento di 7,3 milioni di euro (+12,2%) dai 60,1 milioni del primo semestre 2014. Un buon risultato garantito principalmente grazie a un maggior numero di operazioni di pagamento e dei servizi finanziari, che hanno raggiunto i 29,5 milioni nel semestre, circa il 23% in più sui primi sei mesi del 2014. lp/AGIMEG