Scommesse e giochi illegali: Puglia, Roma, Catania e Firenze, operazioni e sequestri

In tutta Italia prosegue la lotta la gioco illegale. In Puglia sono stati effettuati controlli su larga scala: le Forze dell’Ordine hanno passato al setaccio 134 sale da gioco e sequestrato 63 apparecchi irregolari. Ma gli agenti hanno scoperto delle bische clandestine e sale scommesse che esercitavano senza autorizzazione anche a Roma e a Catania. Sanzionate anche due sale slot a Firenze per violazione sugli orari

Puglia, controlli della GdF: ispezionate 134 sale giochi e scommesse, sequestrati 63 apparecchi

Pugno duro contro il gioco irregolare in Puglia. Nell’ambito dei controlli volti al contrasto del gioco illegale e delle scommesse clandestine, il Comando Regionale Puglia della Guardia di finanza ha controllato 134 attività, tra queste 23 sono risultate irregolari. Sono state sequestrati, inoltre, 63 apparecchi; mentre sono state 32 le denunce. Durante l’attività di verifica sono state riscontrate anche alcune violazioni riguardanti la normativa sul lavoro: in particolare, sono stati scoperti 53 lavoratori in nero o irregolari.

Roma, scoperta una bisca clandestina. Dieci denunce

A Roma gli agenti della Polizia di Stato hanno scoperto, all’interno di un’abitazione sita nei pressi della stazione Termini, una bisca clandestina. I militari hanno sorpreso dieci cittadini cinesi, indagati in stato di libertà per esercizio e partecipazione a gioco d’azzardo, mentre erano intenti a giocare a poker. Gli agenti hanno quindi sequestrato denaro per 15.350 euro e il materiale utilizzato per il gioco.

Roma, sospesa licenza a bar teatro di pestaggio. Clienti accusati di aver manomesso le slot

Roma, sospesa per 15 giorni la licenza di bar e sala giochi a un locale della Giustiniana – che quindi dovrà rimanere chiuso – abitualmente frequentato da pregiudicati. Tutto parte da un violento pestaggio attuato – l’8 dicembre scorso – dal titolare, dal suocero e da altre tre persone – tutti con precedenti penali. Vittime due avventori accusati di aver manomesso le slot per appropriarsi dell’incasso. Il titolare e gli altri 4 complici hanno dapprima sbarrato le porte del locale, poi con delle mazze e delle spranghe hanno violentemente picchiato i due malcapitati. Quindi hanno rubato loro giubbotti e portafogli. I due nonostante tutto sono riusciti a darsi alla fuga e hanno allertato le Forze dell’Ordine. Il Commissariato Flaminio Nuovo è quindi riuscito a individuare tutti i responsabili, nei confronti dei quali è stata disposta prima la custodia cautelare in carcere, poi gli arresti domiciliari. Dovranno rispondere di tentato omicidio e rapina in concorso. Accertata inoltre la premeditazione, dal momento che il titolare ha dapprima contattato il suocero e gli altri complici, quindi insieme a loro ha deciso di dare una lezione ai clienti.

Agrigento: raccolta scommesse irregolare, chiuso un locale dal Questore

Pugno duro contro il gioco irregolare nella provincia di Agrigento. In seguito ad un’attività di controllo, il Questore della Provincia di Agrigento, tramite la dipendente Divisione Polizia Amministrativa e Sociale, ha adottato un provvedimento di cessazione immediata dell’attività di raccolta scommesse, poichè era stata esercitata abusivamente per conto di bookmakers stranieri sprovvisti della necessaria concessione in Italia dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.

Scoperta una sala scommesse abusiva in un Internet point di Floridia (SR), denunciato il titolare

Stretta contro il gioco irregolare nel libero consorzio comunale di Siracusa in Sicilia. E’ stata scoperta dalle forze dell’ordine una sala scommesse abusiva, priva della necessaria concessione dell’Agenzia dei Monopoli e delle Dogane propedeutica al rilascio di una licenza di cui il titolare era sprovvisto, all’interno di un bar-Internet point di Floridia. Sono stati sequestrati pc, monitor, hardware vari e il titolare è stato denunciato. Seguiranno controlli fiscali per verificare la sua posizione sugli obblighi in materia di antiriciclaggio.

Catania: scoperta una bisca clandestina in un bar, multa da 79mila euro per il titolare del locale

Giro di vite contro il gioco irregolare a Catania. E’ stata scoperta una bisca clandestina in una bar nel quartiere di Picanello durante servizi di controllo svolti dal personale del Commissariato Borgo Ognina. All’interno del locale vi era un’area di 200 metri quadri suddivisa in una sala giochi e scommesse abusiva e in un altro settore, protetto da vetri oscurati, destinato ad attività di gioco. I militari hanno accertato nell’attività la presenza di un tavolo da roulette, 5 postazioni pc complete di stampanti termiche destinate ai collegamenti per il gioco online, carambole, biliardini, tavoli predisposti per il gioco con numerosi mazzi di carte da poker, baccarat, fiches e circa 4000 euro in contanti rinvenuti nella cassa. Nel locale sono stati sorpresi anche alcuni minori. Il titolare dell’attività è stato indagato in stato di libertà per i reati di esercizio abusivo di attività di scommesse, gioco d’azzardo, mancanza tabella dei giochi proibiti e, infine, sanzionato per 79mila euro. Sequestrata poi la bisca, le somme di denaro e le apparecchiature.

Lauria (PZ): centro scommesse senza autorizzazioni, denunciati i legali rappresentanti

Pugno duro contro il gioco irregolare nella provincia di Potenza. Durante un’attività di controlli, i Carabinieri della Stazione di Lauria hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Lagonegro i due legali rappresentanti di un esercizio pubblico del posto, ritenuti responsabili, in concorso tra loro, di aver svolto l’attività di raccolta abusiva di scommesse su eventi sportivi in assenza di concessione ministeriale e di licenza dell’Agenzia delle Dogane del Monopolio di Stato. I militari hanno quindi sequestrato la struttura e 9 postazioni pc, oltre a stampanti, televisore, server e modem.

Francofonte (Siracusa): scoperta sala giochi illegale. Multa di 23mila euro per il titolare

Scoperta una sala giochi illegale a Francofonte, in provincia di Siracusa, che operava, senza autorizzazione, sotto la veste di circolo privato, oltre a somministrare alimenti e bevande alcoliche ai minori. L’attività illegale è stata scoperta durante mirati controlli eseguiti dal personale della Squadra Amministrativa della Questura, con la collaborazione del Commissariato di Lentini. Per il titolare, multa da 23mila euro e denuncia per mancato possesso della prescritta tabella dei giochi proibiti.

Firenze: sanzionate due sale slot per il mancato rispetto dei limiti orari

Ancora controlli da parte della polizia municipale per la violazione delle ordinanze sugli orari di chiusura di sale giochi e minimarket a Firenze. In particolare, in riferimento alle irregolarità riguardanti il gioco, è stato accertato il mancato rispetto dell’orario di chiusura dalle 18 a mezzanotte per alcune sale giochi del Quartiere 4 e del Quartiere 5. Ed è quindi scattato il verbale da 50 euro per due sale slot. Dall’entrata in vigore dell’ordinanza che limita gli orari delle sale e gli apparecchi da gioco, le sale giochi controllate sono state invece 170 e 52 le sanzioni elevate.

Roma, sospesa la licenza di quattro sale da gioco di San Basilio

Sono stati disposti dal Questore di Roma servizi straordinari del controllo del territorio. I servizi sono stati attuati dagli agenti della Polizia di Stato del commissariato San Basilio con l’ausilio del Reparto Prevenzione Crimine ed i cani antidroga della Sezione Cinofili della Questura. In particolare, gli investigatori della Squadra di Polizia Amministrativa hanno effettuato nelle ultime settimane controlli alle attività commerciali tra cui ristoranti, rivendite e noleggi di autovetture, bar, compro oro, sale VLT e raccolta scommesse sportive insistenti nel territorio. Tra queste, sono state “sottoposte a controllo amministrativo quattro sale da gioco, una delle quali esercitava l’attività abusivamente, senza aver richiesto preventivamente la prevista licenza del Questore, circostanza per la quale veniva trasmessa alla locale Procura della Repubblica una comunicazione notizia di reato a carico del gestore, con conseguente richiesta di un decreto di sequestro dei locali e dei sistemi di gioco”. “Nella circostanza – fanno sapere dalla Questura – gli agenti hanno riscontrato e contestato due violazioni della legge anti fumo, con conseguenti verbali pari a 880 euro; la mancanza di personale preposto all’interno della sala per cui si provvedeva alla segnalazione al competente Ufficio dei Monopoli di Stato, per l’irrogazione della prevista sanzione e quattro violazioni all’ordinanza comunale relativa agli orari di apertura al pubblico, per un importo di 600 euro. Per i 4 gestori delle sale VLT contravvenzionati, risultati recidivi per la violazione dell’ordinanza comunale si è proceduto a redigere circostanziato rapporto alla Divisione Polizia Amministrativa della Questura che ha predisposto il decreto con cui il Questore di Roma ha ordinato la sospensione della licenza, con conseguente chiusura dell’attività – decreto notificato ed eseguito da personale di San Basilio”. lp/AGIMEG