Weizer (Ceo Playtech): “Nei primi sei mesi del 2021 Ebitda +13%. Molto soddisfatti di Snaitech che ha consolidato la posizione di principale marchio di scommesse”

Cresce del 13% l’Ebitda di Playtech nei primi sei mesi del 2021 e raggiunge i 124,1 milioni di euro, nonostante una flessione del 4% nei ricavi (457,4 milioni). La compagnia spiega che la crescita dell’online ha compensato la chiusura – “maggiore di quanto preventivato” – della rete a terra in Italia. In netto positivo le performance del b2b – brilla in particolare Caliente – che raggiunge i 267,2 milioni di euro 16% rispetto all’anno precedente. In particolare sono più che raddoppiati i ricavi in America, il segmento per l’esattezza ha guadagnato il 103% (garantendo ricavi per 46,4 milioni) e è stato quello che ha registrato la crescita maggiore. Tra i punti messi a segno nel corso del periodo Playtech segnala le partnership siglate con Scientific Games e Novomatic, e il continuo progresso negli USA. Per quanto riguarda le operazioni B2C, Snaitech ha messo a segno una crescita del 95% dell’online (123,4 milioni) con l’Ebitda adjusted che ha guadagnato il 118% (72,6 milioni), una performance che ha permesso di assorbire in buona parte la chiusura della delle a terra. Bene anche gli accordi white label che sono cresciuti del 59% in termini di Ebitda adjusted (5,4 milioni). “Sono fiero dei risultati strategici e operativi che abbiamo raggiunto, nonostante la forte sfida che continua a rappresentare la pandemia” ha commentato il Ceo Mor Weizer. “Questa performance dimostra la qualità dei nostri prodotti e della tecnologia che abbiamo sviluppato”. E su Snaitech, “il brand continua a superare le attese, consolidando la propria posizione di principale marchio italiano delle scommesse sia aa terra che online. LA pandemia ha determinato una crescita significativa del margine delle operazioni online, e ci aspettiamo che questo trend prosegua anche in futuro”. lp/AGIMEG