USA, Cantor fa causa a William Hill per concorrenza sleale, dopo l’acquisizione di Brandywine

Cantor Gaming accusa William Hill di furto di segreti commerciali e storno dei clienti, e deposita una causa per il risarcimento del danno – ma la somma non è stata quantificata – alla Corte Distrettuale della Clark County, in Nevada. La richiesta scaturisce dall’acquisizione di Brandywine, il bookmaker statunitense inglobato da William Hill circa un anno fa per un corrispettivo di 16 milioni di dollari. Brandywine è stata fondata nel 2008 da Joe Asher, colui che fino a allora era stato managing director di Cantor. La Cantor aveva già intentato un’azione legale contro l’ex dirigente nel febbraio 2011 – e lo ha chiamato in causa anche nel nuovo processo – accusandolo di furto di idee e occasioni commerciali. Asher ha già bollato come “ridicole e totalmente false” le affermazioni di Cantor, e ha sottolineato come la prima azione legale sia stata intentata solo dopo che si era diffusa la notizia della cessione  a William Hill. rg/AGIMEG