“Dobbiamo fare il possibile per proteggere l’integrità dello sport”. Lo ha detto Alex Horne, segretario generale della Football Association, dopo un incontro con alcuni membri di governo, convocato a seguito dello scandalo sul calcioscommesse inglese che ha coinvolto anche un giocatore del Blackburn Rovers. Secondo Horne, pertanto, è necessario “mantenere alta la guardia sul match fixing”. La pensa in questo modo anche Clive Hawkswood, direttore esecutivo della Remote Gambling Association che ha specificato come “gli operatori di scommesse stanno contribuendo alla lotta agli illeciti, ma le Federazioni sportive devono fare di più”. E visto che il governo a partire dal prossimo anno “stima di incrementare le entrate di quasi 300 milioni di sterline con l’entrata in vigore del nuovo regime di tassazione” dovrebbe “utilizzare una parte di queste risorse per la lotta alla corruzione nello sport”, così come già accade con il contrasto al doping. lp/AGIMEG
