Tangenti: fermo per 4 persone, in provincia di Napoli, per aver chiesto il pizzo a sale scommesse e ricevitorie con slot

I Carabinieri di Quarto e Pozzuoli ieri hanno sottoposto a fermo quattro persone che avrebbero imposto il racket a imprenditori edili, scuole guida, gestori di scuolabus e di sale scommesse situate tra Quarto e Pozzuoli. Le persone fermate apparterrebbero al clan camorristico dei Polverino e dei Longobardi-Beneduce e secondo i pm avrebbero imposto il pizzo agli imprenditori locali e sotto tiro c’erano anche tutte le sale scommesse e le ricevitorie con slot machine. Il pagamento della tangente era di 1000 euro da pagare il 5 di ogni mese. lp/AGIMEG