L’impatto delle scommesse su eventi virtuali sulla performance 2014 del Gruppo Snai, è stato molto significativo avendo generato un movimento diretto pari 342,2 milioni di euro e ricavi per 44,2 milioni di euro, superiore alle attese iniziali. I ricavi delle VLTs incrementano grazie al maggior numero medio di macchine installate. Alla fine di dicembre 2014 erano presenti sul territorio 4.950 macchine certificate. I rimanenti diritti risultavano in fase di riallocazione in locali più performanti come già previsto dalla seconda fase del piano di efficientamento. I ricavi del segmento degli apparecchi da intrattenimento (ADI) – si legge in una nota societaria – si attestano a 278,5 milioni di euro contro 251 milioni di euro del 2013 ed includono i ricavi degli apparecchi VLT (Video Lotteries) ed AWP . I volumi di raccolta del segmento sono invece pari a 2.842 milioni di euro al 31 dicembre 2014 contro 2.828 milioni di euro del 2013. La performance del comparto VLT è stata tuttavia inferiore alle attese sia per il ritardo nella disponibilità di giochi a payout ridotto, che a causa delle attività di aggiornamento obbligatorio richieste da ADM. I ricavi delle scommesse sportive sono diminuiti rispetto all’esercizio precedente sia per effetto di un payout più elevato (si è attestato al 79,1% contro il 78,9% nel 2013) che di una minore raccolta. Il volume globale di raccolta del marchio SNAI nei giochi a base sport al 31 dicembre 2014 si è attestato infatti a 990 milioni di euro rispetto a 1.099 milioni di euro dell’anno precedente (-9,9%). Di questi, 139 milioni di euro (14% del totale) derivano dal canale on-line. La diminuzione è correlata principalmente al significativo aumento a livello globale di mercato, del numero di punti vendita operativi sul territorio a seguito dell’aggiudicazione delle nuove concessioni attribuite nel 2013, nonché alla sempre più diffusa ed aggressiva presenza dei CTD. (segue) lp/AGIMEG
