Sks365 incassa tre sentenze favorevoli. “Recepita la sentenza Biasci della CGE”

SKS365 Group GmbH incassa tre pronunce favorevoli – da parte dei tribunali di Salerno, Pescara e Bologna – che recepiscono la sentenza Biasci dalla Corte di Giustizia. A darne notizia lo stesso bookmaker austriaco che riporta alcuni passaggi delle pronunce. Per il giudice campano “L’affidamento di concessione in capo a SKS365 (…) consente di ritenere non più concreto e attuale il pericolo di esercizio abusivo di giochi e scommesse. Ciò anche perché non viene in rilievo alcun motivo ostativo al rilascio della licenza Tulps in capo al titolare del centro che opera per conto del bookmaker estero”. Il PM di Bologna, invece, riconosce la validità del modello di business – basato sui CED – di SKS365: “I centri non gestiscono l’organizzazione delle scommesse, che compete esclusivamente alla società estera, bensì si limitano a mettere in contatto scommettitore e bookmaker, che si riserva il potere discrezionale di accettare o meno la scommessa. Allorquando la SKS365 avrà a breve sottoscritto la concessione, non sfugge come la prospettata applicazione dell’art 88 Tulps sia incompatibile con i principi comunitari nella misura in cui porta a ulteriore e ingiustificata conseguenze le limitazioni al regime concessorio”. Il Tribunale di Pescara, infine, afferma che l’attività svolta dai CED non  integra la fattispecie di raccolta abusiva di scommesse: “Alla luce di quanto sopra vi sono fondate ragioni per ritenere che non integri il fumus del delitto di cui all’art 4 co. 4bis legge 401/89, l’attività di un operatore italiano che raccolga scommesse per conto di un allibratore estero, regolarmente munito di concessione, previa presentazione di regolare istanza di rilascio dell’autorizzazione di polizia ai sensi dell’art 88 tulps”. Per il Ceo di PlanetWin365, Thomas Smallwood, “Le tre sentenze vanno verso una direzione chiara, univoca e incontestabile. Ossia che la sentenza Biasci, applicata da questi tribunali, ha riconosciuto l’importanza dei CTD collegati  o operatori in possesso dei necessari requisiti comunitari. Provando così quanto sostenuto  negli anni da SKS365. Non si può ancora parlare di vittoria, ma sicuramente di svolta utile a differenziare ulteriormente SKS365 dagli altri competitors che hanno deciso di proseguire  su strade indubbiamente discutibili e utili solo a cercare finte discriminazioni”. rg/AGIMEG