Scommesse, Ughi (Obiettivo 2016): “Domani nuovo incontro con Snai per trovare soluzioni condivise”

“I problemi della filiera sono stati messi sul tavolo, ora c’è la possibilità di ragionare e trovare le soluzioni condivise che possano incidere positivamente sulle attività delle agenzie. Domani potrebbe essere un giorno importante”. E’ quanto afferma ad Agimeg Maurizio Ughi, amministratore unico di Obiettivo 2016 alla vigilia del prossimo incontro tra i vertici di Snai e i rappresentanti delle associazioni Agisco e Agsi.
“Per una rete unica, imposta sul negozio e non sulla singola scommessa”. Questa intanto la proposta di Ughi in vista del giugno 2016, data entro la quale dovrebbero essere assegnate le nuove licenze per l’accettazione delle scommesse. “E’ una proposta – prosegue – ponderata in base alla mia esperienza nel settore, osservando quello che è successo negli ultimi anni. Lo Stato deve riprendere il controllo. Se un automobilsta tedesco attraversa un’autostrada italiana deve rispettare le nostre regole, nel mondo delle scommesse non è accaduta la stessa cosa”.
Parlando di ippica, l’ammirazione è dovuta per il Belmont Stakes. Oltreoceano 90.000 spettatori hanno assistito alla vittoria di American Pharoah, che con il fantino Victor Espinoza ha concluso la Triple Crown dopo i successi del Kentucky Derby e del Preakness. Milioni di spettatori hanno seguito lo spettacolo in tv. L’ippica italiana come può avvicinarsi a questi numeri?
“Un evento del genere – spiega – non viene organizzato dall’oggi al domani. E’ necessario investire sul futuro, abbandonare l’idea che l’ippica possa essere finanziata solo dalle scommesse e puntare sui grandi eventi, sullo spettacolo e sulla passione che possono nascere grazie a questo sport”. lp/AGIMEG