Scommesse, Tribunale Riesame Taranto dissequestra Ctd. “Bookmaker escluso da gara, non c’è reato”

“Non commette reato l’operatore nazionale che sia legato ad un bookmaker straniero escluso dalle gare pertinenti in violazione del diritto dell’Unione”. Lo ha scritto il Tribunale del Riesame di Taranto, affrontando il caso del sequestro di un ctd Bet1128. E ancora, prosegue il Tribunale del Riesame, “La legittimità comunitaria del bando 2012 è stata recentemente fatta oggetto di rinvio pregiudiziale alla Corte di Giustizia sia da parte della Cassazione che da parte del Consiglio di Stato in particolare in relazione al profilo relativo agli effetti discriminatori discendenti dal termine di scadenza delle nuove concessioni. La recentissima sentenza della Suprema Corte in favore di Bet1128 – prosegue la sentenza riportata dallo stesso bookmaker – conferma l’illegittimità del bando 2000 e la discriminazione subita dalla Bet1128, risulta quindi fondato che la mancata aggiudicazione delle nuove concessioni dipenda dalla illegittimità comunitaria della procedura. Debbono quindi essere disapplicati il provvedimento di diniego del Questore di Taranto (sull’88 Tulps ndr) e dunque la condotta posta in essere dal titolare del ctd Bet1128 è legittima espressione dei principi di libero stabilimento e libera prestazione di servizi”. Bet1128 ha ottenuto provvedimenti di dissequestro anche da parte della Procura della Repubblica di Taranto e del Tribunale di Napoli. lp/AGIMEG