Scommesse, Tar Lazio respinge domanda di istanza cautelare di Skyrmony contro decadenza concessione: “Mancata garanzia fideiussoria imputabile alla ricorrente”

Il Tar Lazio ha respinto la domanda di istanza cautelare presentata da Skyrmony, che chiedeva l’annullamento del provvedimento di Adm con il quale dava avvio alla decadenza della concessione per la raccolta dei giochi pubblici. “Considerato che il ricorso non si presenta – si legge nell’ordinanza – assistito da adeguato “fumus”, in quanto: la mancata prestazione della garanzia fideiussoria appare imputabile alla stessa ricorrente, che non si è tempestivamente attivata per conseguirne l’estensione nei termini previsti dalla convenzione di concessione; la garanzia prestata per l’esatto adempimento degli obblighi di cui all’atto integrativo – concessione n. 15222 – non copre gli obblighi discendenti da un rapporto diverso, avente la sua specifica disciplina”, il Tribunale ha respinto l’istanza cautelare e condannato la ricorrente “al pagamento delle spese della presente fase cautelare, che liquida complessivamente in euro 500,00”. rg/AGIMEG