Haijer (Segr. Gen. EGBA): “Pubblicità ha ruolo cruciale nell’indirizzare i giocatori verso siti legali. In Spagna da stop a sponsorizzazioni scommesse il calcio perde 80 milioni di euro”

“La pubblicità ha un ruolo cruciale nell’informare i consumatori quali siti web sono regolamentati e quali no. Il divieto di pubblicità quasi assoluto proposto in Spagna priverà i giocatori spagnoli di qualsiasi informazione in cui possano giocare in un ambiente sicuro e protetto. Ciò è altamente controproducente e raccomandiamo alle autorità spagnole di riconsiderare le proposte e di concentrarsi invece su una rigorosa regolamentazione dei contenuti della pubblicità”. E’ quanto ha dichiarato Maarten Haijer, Segretario Generale della EGBA, commentando la misura che sarà introdotta in Spagna della prossima stagione calcistica, che prevede lo stop alle sponsorizzazioni sulle maglie delle squadre della Liga e pubblicità di giochi e scommesse consentita solamente tra l’1:00 e le 5:00. “Siamo pienamente d’accordo che la pubblicità dovrebbe essere responsabile, sia in termini di contenuto che di design, ed è per questo che abbiamo recentemente pubblicato un codice di condotta sulla pubblicità responsabile. Il codice offre modi pratici in cui la pubblicità del gioco d’azzardo può essere condotta in modo socialmente responsabile e come mezzo per informare i cittadini su importanti misure di protezione dei consumatori, come limiti di età e strumenti di gioco più sicuri. Infine, esentare dalle restrizioni le lotterie statali, che rappresentano i due terzi del mercato del gioco d’azzardo spagnolo, è ingiustificato, protezionistico e discriminatorio”.
Numeri alla mano, le nuove misure avranno un’incidenza finanziaria negativa su 41 dei 42 club di calcio del campionato spagnolo – che attualmente si stanno riprendendo dalle ricadute finanziarie di COVID-19 – che andrebbero a perdere fino a 80 milioni di euro in entrate pubblicitarie. EGBA ricorda inoltre come “la pubblicità svolge un ruolo essenziale nel guidare i consumatori verso i siti Web di gioco d’azzardo consentiti in Spagna e la sua assenza renderà i cittadini più suscettibili al gioco su siti Web di gioco d’azzardo che non sono né autorizzati o regolamentati, né tassati. Il gioco d’azzardo non regolamentato in Spagna è un problema: 414 siti Web di gioco d’azzardo non regolamentati sono stati bloccati dall’autorità di gioco d’azzardo nel solo bimestre aprile-maggio di quest’anno, più del doppio dell’intero numero di siti Web non regolamentati (196) bloccati dall’autorità nell’intero 2019”. cr/AGIMEG