“Il Tribunale Amministrativo Regionale per l’Abruzzo definitivamente pronunciando sul ricorso in epigrafe, lo dichiara improcedibile”. Si legge in una sentenza odierna del Tribunale Amministrativo abruzzese, riferita a un ricorso che era stato intentato da una società contro il Ministero dell’Interno, per l’annullamento di un provvedimento con il quale era stata respinta “l’istanza volta ad ottenere il rilascio dell’autorizzazione” della licenza di Pubblica Sicurezza “per esercitare l’attività di intermediazione di scommesse”. Con nota del 16 marzo scorso, il ricorrente ha però rappresentato “il sopravvenuto difetto di interesse alla decisione del ricorso stante la sopravvenuta introduzione di nuove disposizioni in materia di giochi pubblici, in particolare richiedenti diversa procedura per il rilascio di licenza di P.S. Di tanto il Collegio ha preso atto – si legge nella sentenza – con conseguenziale declaratoria di improcedibilità del ricorso”. rg/AGIMEG
