Tar Emilia non sospende la chiusura di un’agenzia scommesse di Riccione, ma se ne tornerà a discutere a fine luglio

Il Presidente del Tar Emilia respinge la richiesta di sospendere d’urgenza il provvedimento con cui il comune di Riccione ha intimato a un’agenzia di scommesse di interrompere l’attività “per compimento dei termini di legge”. In sostanza, per il Presidente si può attendere l’udienza in camera di consiglio, in questo modo la richiesta di sospensiva verrà discussa di fronte all’intero Collegio e in pieno contraddittorio con l’Amministrazione comunale. Nel decreto spiega infatti che “non è ravvisabile in capo alla parte ricorrente nelle more della celebrazione della camera di consiglio di trattazione collegiale dell’incidente cautelare una situazione di pregiudizio di estrema gravità ed urgenza”. La nuova udienza è stata quindi fissata al 29 luglio prossimo. rg/AGIMEG