Scommesse, Antonio Ingroia (avvocato B2875): “In Italia le frontiere comunitarie sono ancora aperte per la leale concorrenza”

In riferimento all’ordinanza del procuratore della Repubblica di Reggio Calabria, che ha disposto la revoca del sequestro e la restituzione alla società Phoenix dell’uso del brand B2875 e di ogni bene ad esso collegato, sancendo quindi la totale estraneità del Gruppo rispetto ai fatti collegati all’inchiesta Gambling, scoppiata a fine luglio, il difensore l’avvocato Antonio Ingroia (ex-magistrato e giornalista), che ha presentato l’istanza di revoca del sequestro, ha manifestato soddisfazione per la decisione dell’Autorità Giudiziaria calabrese, sottolineando come «il comportamento sempre rispettoso delle leggi italiane ed europee tenuto dalla Phoenix mi fa affermare con soddisfazione che le frontiere comunitarie anche in Italia sono aperte alla leale concorrenza e si è potuto così finalmente porre rimedio al protrarsi di un sequestro certamente pregiudizievole per la società da me rappresentata». lp/AGIMEG