Scommesse, accolto ricorso Isibet. Per il Tribunale di Rimini penali inique e quindi inapplicabile l’escussione delle fideiussioni

E’ stato accolto dal Tribunale di Rimini il ricorso del sindacato Sicon, contro il Ministero delle Finanze  e delle Economia ed Agenzia delle Dogane, per la richiesta di escussione delle fideussioni prestate dal concessionario di scommesse Isibet concessione “Bersani”. “Una sentenza “storica” – riporta una nota del Sicon – che pone fine ad una battaglia proposta dal Sindacato e dai suoi consulenti legali, da oltre un anno,  per ottenere un  criterio di equità e di ragionevolezza nelle  penali applicate da Aams, che appaiano manifestamente sproporzionate ed inique come si legge nella motivazione della sentenza e conseguente escussione delle garanzie bancarie”. “Siamo pienamente soddisfatti – ha dichiarato Raffaele Palmieri, presidente del Sicon – di questa sentenza che pone un freno ad una questione molto delicata che ha messo in serio rischio il fallimento di diverse piccole e medie imprese concessionarie. L’escussione della fideussione richiesta da Aams, ha generato una situazione gravissima per la  ricostituzione delle garanzie, in un momento storico dove le banche non emettono alcuna garanzie ed in particolare per le imprese del settori giochi senza alcuna motivazione tecnica e concreta, con il rischio della decadenza delle stesse concessioni. Parimenti siamo confidenti nell’operato della direzione centrale nella persona del dottor Fanelli  per normalizzare questa situazione per le convenzioni stipulate, “Bersani” e “Giorgietti”, in essere, e nel blocco da parte degli uffici regionali di richiesta di escussione di fideussioni bancarie su penali inique e sproporzionate”.  rg/AGIMEG