Scommesse: A.G.S.C, “Viviamo un momento difficile. Lo Stato intervenga con leggi chiare che ribadiscano chi è legittimato a operare in questo settore”

Mercoledì scorso a Napoli si è svolto il primo Meeting Regionale organizzato da Snai spa, in collaborazione con l’A.G.S.C.- Associazione Gestori Scommesse Snai Campania,  che rappresenta circa 70 Negozi in gestione. Presenti per Snai spa il Presidente Giorgio Sandi, il General Manager Dott. Macrillò e tutti i Funzionari responsabili dei vari settori della società. Per L’Associazione A.G.S.C. invece, erano Presenti il Presidente Pasquale Chiacchio, i componenti del Comitato direttivo, Francesco Cioffi, Antonio Guitto, Peppe Bruscolotti e tutti i Gestori di Negozi Snai Regionali. Il meeting organizzato nell’ottica del confronto e della collaborazione reciproca si è svolto in un clima cordiale, costruttivo e propositivo – si legge in una nota – nonostante il difficile periodo in cui versa questo settore, in particolare  in Campania per la capillare collocazione di negozi e corner scommesse. Basti pensare che al momento la Campania conta 855 negozi e 711 corner attivi (dati rilevati dal sito dell’ADM)  rappresentando nel panorama nazionale circa il 30% del totale del mercato  (e qui si parla solo di diritti autorizzati dall’Agenzia dei Monopoli di Stato). “Viviamo un momento molto difficile” ha detto il Presidente dell’A.G.S.C. , Pasquale Chiacchio , “per la presenza di tanti negozi e corner. In 4 mesi (dal 30 Novembre 2013  al 31 Marzo 2014)  il mercato dei soli negozi in Campania è cresciuto del 16% circa ma in proporzione i volumi, di ogni Negozio, si sono contratti notevolmente , mettendo a rischio la sopravvivenza delle Aziende, i tanti posti di lavoro e le tante risorse economiche che si producono per lo Stato Italiano”. “Bisogna che lo Stato intervenga con delle Leggi chiare – ha aggiunto Chiacchio – che ci dica chiaramente, in tempi rapidi, chi è legittimato ad operare in questo settore sul territorio italiano. Lo Stato infatti, non può mettere a bando tanti negozi, incassare una marea di soldi dai concessionari e poi lasciarli al proprio destino senza alcuna tutela, senza alcuna legittimazione”.  “Voglio ringraziare il Presidente di Snai spa , dott. Sandi, il dott. Macrillò, il Direttore Battista  e tutti i Funzionari Snai spa  presenti al Meeting – ha poi concluso –  per la professionalità e la disponibilità manifestata nel cercare di trovare soluzioni condivise per creare maggiori ricavi nelle casse dei gestori” . lp/AGIMEG