Roma, sequestrate 16 agenzie di scommesse senza concessione tra Castelli e litorale

Sedici persone denunciate, altrettante agenzie di scommesse e 120 computer sequestrati. E’ il bilancio del piano straordinario di controllo condotto dal Comando provinciale di Roma della Guardia di Finanza,  in collaborazione con l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, sulle agenzie di scommesse attive tra i Castelli e il litorale sud della provincia. Le agenzie in questione erano collegate a un bookmaker austriaco e non erano in possesso della concessione italiana. I finanzieri hanno inoltre riscontrato 40 violazioni amministrative per il mancato rispetto delle prescrizioni sull’istallazione di apparecchi da intrattenimento, e per la mancata affissione dei cartelli di divieto d’accesso per i minori e di avvertimento sui rischi di ludopatia. La Guardia di Finanza, nei primi otto mesi dell’anno, ha condotto a Roma e provincia, 334 operazioni relative al comparto giochi che hanno portato alla contestazione di 105 violazioni e alla denuncia di 72 persone. Delle operazioni condotte, 294  riguardavano gli apparecchi da intrattenimento (64 hanno portato alla constatazione di violazioni), 35 l’attività di raccolta di scommesse (di cui 33 con esito non regolare).  lp/AGIMEG