Palermo, maxisequestro da 8 milioni. Sigilli a 6 agenzie di scommesse gestite dai clan

La Polizia di Palermo ha sequestrato beni per 8 milioni di euro a 4 esponenti di clan mafiosi già arrestati nell’operazione Antropos – operazione che il 23 ottobre scorso portò all’arresto di 41 affiliati dei clan Noce, di Altarello e di Cruillas. Tra i beni sequestrati sei agenzie di scommesse, oltre a  appartamenti, ditte edili, società di vendita all’ingrosso di articoli per l’illuminazione, appartamenti e un negozio di abbigliamento, auto, scooter e conti correnti. La Questura, dopo il blitz dello scorso ottobre, ha effettuato  un’analisi approfondita mettendo a confronto le intercettazioni raccolte con i dati patrimoniali dei personaggi segnalati al Tribunale. In questo modo è riuscita a scovare  una serie di beni e attività  intestati a prestanome, titolari di redditi esigui. “Un dato ormai conclamato” hanno commentato gli investigatori, “è l’assoluta preferenza ad investire il denaro proveniente dal racket delle estorsioni, o comunque dalle attività di mafia, in sale gioco e scommesse e internet point”. Business che attraggono  “per gli apprezzabili vantaggi che offrono in termini di utili garantiti, ma soprattutto perché caratterizzati da elevata velocità di circolazione del denaro e rapidità di riciclo”. lp/AGIMEG