Messina, processo “Totem 2”: quattro assoluzioni perché “il fatto non sussiste”

Il processo “Totem 2”, nato dall’operazione “Totem”, l’inchiesta della Dda di Messina contro il clan di Giostra, si è concluso con quattro assoluzioni. E’ stata disposta anche una condanna a 3 mesi di arresto. Il tribunale ha accolto la richiesta di assoluzione che era stata proposta dallo stesso pubblico ministero. Al centro del processo – ricorda Il Giornale di Sicilia – la parte relativa alla gestione e alla collocazione in varie attività commerciali, dei cosiddetti totem, apparecchi terminali collegati ad internet per poter effettuare le giocate, senza l’autorizzazione dei Monopoli. Il processo riguardava i gestori di sale giochi e centri scommesse. La sentenza della prima sezione penale del Tribunale ha disposto 48 assoluzioni, perché “il fatto non sussiste”. Gli imputati, inoltre, dovevano rispondere di aver organizzato e gestito la raccolta di scommesse su eventi sportivi compiendo attività di intermediazione per conto di un allibratore straniero privo di concessione. cdn/AGIMEG