Messina, chiuso un internet point che raccoglieva scommesse senza autorizzazione e da operatori esteri senza concessione

I finanzieri del Comando Provinciale di Messina hanno notificato un decreto di cessazione immediata dell’attività di un centro scommesse con sede in Furci Siculo (ME), disposto dalla Questura di Messina, in relazione a specifiche violazioni in materia di raccolta di scommesse. Nello specifico il titolare dell’attività, privo di autorizzazione di pubblica sicurezza, raccoglieva scommesse da allibratori esteri, non autorizzati ad operare in Italia, tramite uno smartphone di ultima generazione, sottoposto a sequestro. Le Fiamme Gialle hanno scoperto anche un soggetto intento ad effettuare una scommessa, sanzionato per violazione della normativa COVID19. Inoltre, all’interno dei locali destinati all’attività di raccolta scommesse, i finanzieri hanno trovato un involucro contenente oltre 50 grammi di marijuana. Le successive attività di perquisizione, estese all’abitazione del titolare dell’internet point, permettevano, quindi, di rinvenire ulteriori 180 grammi della stessa tipologia di sostanza stupefacente, conseguentemente sottoposta a sequestro e posta a disposizione della Procura della Repubblica di Messina. cdn/AGIMEG