Match-fixing, IBIA: “Calo del 41% dei casi di scommesse sospette nel secondo trimestre del 2021”

L’International Betting Integrity Association (IBIA) ha segnalato 38 casi di scommesse sospette alle autorità competenti durante il secondo trimestre (Q2) del 2021. Nel Q2 del 2021 vi è una diminuzione del 41% delle segnalazioni rispetto al totale del Q1 di 64 e rappresenta una diminuzione simile rispetto al totale del secondo trimestre 2020, che ha visto 65 avvisi. Le segnalazioni del secondo trimestre hanno riguardato il calcio (16 casi), ping pong (9), tennis (6), eSports (6) e beach volley (1). Da un punto di vista geografico, l’Europa ha rappresentato quasi la metà (47%) di tutti gli allarmi segnalati, seguita da Asia e Sud America con il 13% ciascuno. Khalid Ali, CEO di IBIA, ha dichiarato: “I 38 casi nel secondo trimestre, aggiunti ai 64 casi nel primo trimestre, portano il totale di metà anno a 102 allarmi segnalati dall’associazione. Il calcio ha fornito il maggior numero di alert in quel periodo con 28, seguito da tennis (24) ed eSports (23). Questi tre sport comprendono quasi il 75% di tutti gli avvisi segnalati nella prima metà del 2021. L’espansione dei membri di IBIA significa che, come indicato nel rapporto Optimum Betting Market recentemente pubblicato, ora rappresenta $ 137 miliardi di fatturato globale di scommesse regolamentate all’anno, rendendolo la più grande piattaforma di integrità basata sui clienti al mondo con quasi il 50% del mercato commerciale online”. lp/AGIMEG