L’Integrity Tour 2013-2014 si chiude con la formazione di 4.800 tesserati

“Ogni anno vengono scommessi 750 miliardi sullo sport, 50 miliardi sul calcio italiano, 240 milioni sulla Lega Pro e fino a 240 mila euro anche su una singola partita di Lega Pro.  Non tutte, però, sono legate a comportamenti leciti e l’Integrity Office di Lega Pro “scende in aula” per salvaguardare ‘la cultura della legalità’ nei club e per contrastare tutti quei fenomeni che possono pregiudicare il mondo del pallone e le carriere dei nostri tesserati”.
Lo ha dichiarato ad Ascoli Francesco Ghirelli, DG Lega Pro, durante la tappa conclusiva del’ Integrity Tour 2013-2014. L’iniziativa, promossa dalla Lega Pro insieme a ICS, compie 3 anni ed è nata per la necessità di informare i club del fenomeno delle frodi legate alle scommesse sportive (oltre 4.800 persone tra giocatori, dirigenti, tecnici, arbitri della Can Pro, delegati di Lega Pro e Presidenti dei Club formati a stagione sportiva) e per svolgere un’attenta attività di educazione e prevenzione. Durante gli workshops sono state spiegate le modalità di azione dei manipolatori – come essi approcciano o possano entrare in contatto con i tesserati – e sono sono stati rivolti a: Presidenti dei Club, dirigenti, giocatori della prima squadra e dei settori giovanili, tecnici, delegati della Lega Pro e arbitri della Can Pro.
“L’iniziativa portata avanti dalla Lega Pro non è solo importante, ma fondamentale: ha permesso di sensibilizzare le società e di ridurre le situazioni di alert – sottolinea il Prefetto Francesco Cirillo, Vice Direttore Generale della Pubblica Sicurezza/Direttore Centrale della Polizia Criminale/Presidente dell’Unità Informativa Scommesse Sportive/U.I.S.S. – Proprio grazie alla collaborazione costante tra forze di contrasto, Dipartimento della Pubblica Sicurezza, UISS, GISS e Lega Pro possiamo prevenire le problematiche legate al fenomeno del match-fixing e portare avanti una lotta sempre più ‘attrezzata’”.
Durante l’incontro sono state ripercorse le tappe principali dell’Integrity Tour: dalla partecipazione della Lega Pro al Simposio Sorbonne-ICSS di Parigi e ai convegni di Berlino e Doha, fino alla presentazione del modello Integrity all’ONU a Ginevra lo scorso novembre. lp/AGIMEG