La Direzione Investigativa Antimafia di Lecce ha confiscato beni riconducibili a Lucio Vetrugno, ucciso a dicembre 2010, E già condannato per associazione mafiosa. I beni, per oltre 1,5 milioni di euro, sono stati confiscati ai suoi eredi e sono riconducibili a un bar, due sale giochi, due abitazioni, due masserie, quattro ettari di terreni e 300 capi di bestiame. rg/AGIMEG
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