Illegittima per la Corte Federale la legge del New Jersey per legalizzare le scommesse

Il New Jersey non può adottare una legge per legalizzare le scommesse sportive, la regolamentazione violerebbe una legge federale, il Professional and Amateur Sports Protection Act (PASPA). E’ quanto ha stabilito la Corte Federale respingendo l’appello con cui lo Stato puntava a far riconoscere l’incostituzionalità del PASPA. Il giudizio era stato avviato dalle quattro maggiori federazioni sportive statunitensi (NFL, NBA, NCAA, e MLB) che avevano ottenuto ragione già in primo grado, a febbraio scorso la Corte Federale Distrettuale del New Jersey aveva infatti riconosciuto la piena costituzionalità del PASPA, in quanto espressione dei poteri del Congresso. La legge federale, adottata nel 1992, vieta la legalizzazione delle scommesse sportive, con l’unica eccezione dei 4 Stati (Nevada, Delaware, Montana e Oregon) che già avevano adottato una normativa. La regolamentazione avrebbe consentito di far emergere un mercato nero consistente, quello del New Jersey è stimato in 20 miliardi di dollari anni (la cifra sale a 500 miliardi l’anno se si considerano tutti gli States), a avrebbe garantito all’erario almeno 100 milioni l’anno. lp/AGIMEG