Gioco online, Tar Lazio accoglie sospensiva per concessioni comunitarie: “Domanda va accolta per garantire continuità del servizio pubblico, negli interessi erariali, tutela occupazionale e dei giocatori. Dubbi inoltre su interpretazione di Adm nel disporre interruzione raccolta”. Ecco la SENTENZA integrale

Il Tar Lazio ha accolto l’istanza cautelare presentata dagli operatori del gioco online contro la scadenza delle concessioni e ha fissato l’udienza di merito al 6 ottobre 2021. Nello specifico, la vicenda riguarda una serie di concessioni emesse alla fine del 2011, le cosiddette concessioni comunitarie, che sono scadute in questi mesi. Era previsto un bando di nuova gara entro la fine del 2020, anche per consentire a questi operatori di rinnovare il titolo, ma esso è slittato a causa dell’emergenza Covid. Dunque, i concessionari hanno chiesto una proroga che non è mai arrivata e hanno proceduto con i ricorsi al Tar del Lazio che ha accolto l’istanza affermando che: “sussistono profili di dubbio sull’interpretazione seguita dall’Agenzia resistente nel disporre l’interruzione della raccolta del gioco dal giorno successivo alla scadenza della concessione in questione”. Un’altra importante ragione che ha rilevato il Tribunale è la futura “adozione della legge di bilancio del 2021 volta a prevedere, nell’ambito di un più ampio “riordino del settore dei giochi pubblici”, una proroga espressa delle concessioni di cui si discorre, anche al fine di consentire l’effettuazione delle gare previste per il 2020″. Infine, “la domanda di sospensione del provvedimento impugnato è meritevole di accoglimento, rispondendo all’obiettivo di garantire la continuità del relativo servizio pubblico, in ossequio agli interessi erariali, alla tutela occupazionale e a quella dei giocatori”. Per tutti questi motivi il Tar del Lazio ha accolto il ricorso e stabilito il ritorno all’operatività di tali attività fino alla prossima udienza di merito del 6 ottobre 2021. Ecco la sentenza integrale. ac/AGIMEG