Il Consiglio di Giustizia Amministrativa della Regione Siciliana, in sede giurisdizionale, ha accolto l’appello cautelare sul ricorso di un titolare di un ctd contro il Ministero dell’Interno per la riforma dell’ordinanza cautelare del Tar Sicilia – Palermo concernente la revoca della licenza di pubblica sicurezza per lo svolgimento dell’attività di sala giochi. “Vista la impugnata ordinanza cautelare del Tribunale amministrativo regionale di reiezione della domanda cautelare presentata dalla parte ricorrente in primo grado – si legge nella sentenza – viste le memorie difensive (…) ritenuto che, in relazione alla situazione di fatto rappresentata, devono riconoscersi presenti i profili di periculum evocati” il Consiglio accoglie l’istanza cautelare. lp/AGIMEG
