Giochi: Snai, nel primo semestre ricavi in crescita del 7,3% a 282,8 milioni di euro

Il Consiglio di Amministrazione di Snai S.p.A. riunitosi a Milano ieri sotto la presidenza di Gabriele Del Torchio, ha approvato la relazione finanziaria semestrale del Gruppo al 30 giugno 2015, che riporta ricavi per 282,8 milioni di euro e un EBITDA pari a 39,6 milioni di euro. I ricavi totali del Gruppo Snai mostrano un incremento di circa il 7,3%, passando da 263,7 milioni di euro del primo semestre 2014 a 282,8 milioni di euro del primo semestre 2015. I ricavi delle vendite e delle prestazioni ammontano a 254,2 milioni di euro nel primo semestre 2015 contro 263,3 milioni di euro del primo semestre 2014 con un decremento del 3,4%, da attribuirsi all’effetto combinato dell’aumento dei ricavi derivanti dal settore ADI (AWP e VLT) e dalla Società Trenno S.r.l., a cui si contrappone principalmente , la diminuzione dei ricavi delle scommesse sportive , diminuiti rispetto al primo semestre dell’esercizio precedente principalmente per effetto di un payout particolarmente elevato , che si è attestato all’ 82,2% contro il 78,3% nel primo semestre del 2014, confrontando così un risultato 2014 migliore rispetto alla media storica ed uno particolarmente sfavorevole nel 2015 (pur in presenza di una performance stimata migliore rispetto alla media di mercato).

A questo – spiega la società in una nota finanziaria –  si somma l’effetto di una minore raccolta anche dovuta al protrarsi di alcune problematiche legate a una parte della rete di distribuzione con la non operatività dei punti di gioco ma attualmente in via di soluzione. Gli altri ricavi e proventi passano da 0,4 milioni di euro del primo semestre 2014 a 28,6 milioni di euro del primo semestre 2015, incremento dovuto per 27,5 milioni di euro alla transazione per la soluzione bonaria della controversia Lucca Roma Milano tra SNAI S.p.A., da un lato, Barcrest Group Limited, The Global Draw Limited, e la loro controllante Scientific Games Corporation, dall’altro lato.

I ricavi delle AWP incrementano per effetto di un aumento del numero di macchine mediamente in esercizio e di un maggior coin-in medio, mentre per le VLT si registra un incremento dei ricavi prevalentemente derivato dall’attività di ricollocamento ed efficientamento dei terminali di gioco posta in essere durante lo scorso esercizio e proseguita nel semestre nonché dalla diminuzione del payout dei giochi (-0,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente). Le scommesse su eventi virtuali hanno generato un movimento diretto di 131,3 milioni di euro e ricavi per 17,6 milioni di euro contro una raccolta di 182,2 milioni di euro e ricavi per 22,1 milioni di euro nello stesso periodo dello scorso esercizio.

L’EBITDA di Gruppo nel primo semestre 2015 è pari a 39,6 milioni di euro contro 54,8 milioni di euro del primo semestre 2014 con una contrazione del 27,8% in gran parte correlata all’andamento del pay out sulle scommesse sportive ( ed in particolare la performance del primo trimestre). Il risultato di Ebitda del secondo trimestre è infatti superiore per circa il 5,4% al risultato del corrispondente periodo dello scorso esercizio. Nel corso del primo semestre 2015 si rileva un effetto netto positivo connesso a costi e ricavi non ricorrenti per 22,4 milioni di euro contro un effetto negativo di per 1,7 milioni di euro nello stesso periodo dell’anno precedente. Di rilevanza i ricavi non ricorrenti per 27,5 milioni di euro relativi alla sopra citata transazione. L’EBIT del gruppo del primo semestre del 2015 è positivo per 33,5 milioni di euro contro 23,3 milioni di euro del primo semestre del precedente esercizio. Il risultato ante imposte del gruppo del primo semestre del 2015 è pari a 6 milioni di euro contro una perdita di 7,3 milioni di euro del primo semestre del precedente esercizio. L’utile netto di pertinenza del Gruppo del primo semestre del 2015 è pari a 0,3 milioni di euro contro una perdita di 7 milioni di euro del primo semestre del 2014. L’indebitamento finanziario netto del Gruppo SNAI, al 30 giugno 2015, è pari a 392,6 milioni di euro, a fronte di 419,1 milioni di euro a fine 2014. Il decremento di 26,5 milioni di euro è anche dovuto al positivo contributo riveniente dalla transazione sopra citata. Sono inoltre proseguite le attività necessarie per la integrazione del Gruppo Cogemat/Cogetech all’interno delle attività del Gruppo Snai ed, al momento, queste risultano in linea con la pianificazione. lp/AGIMEG