La Seconda Sezione Penale della Corte di Cassazione conferma le condanne inflitte dalla Corte d’Appello di Napoli a due affiliati del clan Orlando. I due sono stati ritenuti responsabili di estorsione pluriaggravata e continuata in concorso e dovranno scontare una pena d 6 anni e 8 mesi ciascuno. Tra gli episodi a loro carico, anche l’estorsione nei confronti del titolare di un bar e di un’agenzia di scommesse costretto “a consegnare una somma oscillante tra i 500 e i 2.000 euro ‘per i compagni carcerati'”. L’imprenditore aveva comunque denunciato l’episodio e alcuni mesi dopo “si era verificato un incendio doloso presso l’esercizio commerciale”. lp/AGIMEG