Calcioscommesse, fino a 600 mila euro per un risultato di partite di Serie A sul mercato nero

Sarebbero oltre 2o i soggetti indagati nell’ambito del nuovo filone dell’inchiesta della procura di Cremona sul calcioscommesse mentre sono una ventina le perquisizioni eseguite all’alba dalla Polizia. L’operazione della polizia si sta svolgendo tra Milano, Bologna, Rimini e Messina e sono stati eseguiti 4 provvedimenti restrittivi per associazione a delinquere finalizzata alla truffa e frode sportiva, aggravata dalla transnazionalità delle condotte delittuose. I due arrestati, Salvatore Spadaro e Francesco Bazzani, risulterebbero come il collegamento tra le società di calcio e giocatori e il giro di scommesse clandestine. I due erano come dei broker e si sarebbero occupati delle intermediazioni. In particolare Bazzani si era introdotto in un’occasione nel centro sportivo di Milanello, dove si allena il Milan, inviando messaggi allo stesso Gattuso. Il fatto risale a febbraio dello scorso anno, quando Bazzani avrebbe cercato di influire su match di Milan, Juventus e Lazio. In serie A le partite coinvolte nel nuovo filone di Cremona sarebbero una dozzina. I quattro arrestati di ieri rivendevano i risultati delle partite, direttamente da giocatori e dirigenti, sul mercato nero, con tariffe tra i 250 ed i 600 mila euro. lp/AGIMEG