Calcioscommesse, a Bari patteggiano Masiello e Esposito

Gli ex difensori del Bari Andrea Masiello e Marco Esposito hanno patteggiato la pena nel procedimento condotto dal Trabunale di Bari sull’inchiesta del calcioscommesse. Il Gip del Tribunale ha ratificato le proproste avanzate dai difensori dei calciatori. Entrambi i giocatori, secondo le indagini, sono coinvolti nella combine di Salernitana-Bari del 23 maggio 2009, mentre il solo Esposito è stato chiamato a rispondere di Bari-Treviso del 10 maggio 2008. Masiello, che già aveva patteggiato una pena di un anno e 10 mesi per altre 4 presunte combine, dovrà scontare altri 30 giorni di reclusione, in continuazione della pene precedente, per Salernitana-Bari del 23 maggio 2009. Un mese di reclusione e 300 euro di multa per Esposito. Il gip ha riconosciuto la correttezza  del comportamento processuale tenuto dai due calciatori che hanno avviato un processo di ripensamento. Entrambi hanno infatti donato i proventi ottenuti dalle combine (7mila euro ciascuno) al Seminario Arcivescovile di Bari. Per le stesse presunte partite truccate – che avrebbero fruttato al Bari 220mila eiro – saranno processate di fronte al Tribunale di Bari il prossimo 2 ottobre altre 25 persone, tra cui Francesco Caputo (attuale capitano del Bari) Jean Francois Gillet (ex capitano del Bari), Cristian Stellini (ex assistente di Antonio Conte alla Juventus, e ex giocatore del Bari). lp/AGIMEG