Uniq Group torna a chiedere una nuova sospensiva nel ricorso intentato al Tar contro il bando delle 2mila agenzie di scommesse. La compagnia ha partecipato alla gara, ma nei mesi scorsi è stata esclusa a causa di alcune irregolarità nella presentazione della domanda. In particolare avrebbe presentato una sola delle due dichiarazioni bancarie previste per attestare le capacità economiche della compagnia. La domanda sospensiva è stata mandata oggi in decisione, ma secondo quanto emerso a margine dell’udienza il Tar dovrebbe respingerla, visto che i Monopoli nelle prossime ore aggiudicheranno definitivamente le concessioni. La compagnia punta quindi a ottenere una fissazione a breve del merito, per arrivare a sentenza entro la fine dell’estate. Sul giudizio influirà inoltre l’appello al Consiglio di Stato intentato da StanleyBet (la sospensiva verrà discussa il 14 maggio prossimo) contro la sentenza del Tar Lazio che ha respinto un ricorso analogo. Il Tar Lazio ha finora respinto o dichiarato improcedibili quattro ricorsi intentati contro il bando, con una serie di sentenze pronunciate a febbraio. Le compagnie in quei casi avevano impugnato alcune clausole del bando – come quelle sulla durata e sulla base d’asta – ritenute discriminatorie. gr/AGIMEG
