Benevento, 44 indagati per associazione a delinquere. Poste sotto sequestro preventivo alcune società di scommesse appartenenti al clan

Nella mattinata odierna, all’esito di un’indagine coordinata dai magistrati della Procura della Repubblica di Benevento, i Carabinieri del Comando Antifalsificazione Monetaria di Roma e del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Benevento, hanno dato esecuzione, su tutto il territorio nazionale (province di Benevento e Napoli, regioni Lombardia, Veneto, Piemonte, Toscana, Molise, Umbria) e anche all’estero (in Francia, Belgio), con la collaborazione della Polizia Francese, Belga e il coordinamento di Europol, a un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Benevento, su richiesta della Procura della Repubblica, nei confronti di 44 indagati (7 in carcere, 28 agli arresti domiciliari, 8 all’obbligo di dimora, 1 all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria), in quanto gravemente indiziati, a vario titolo, dei reati di associazione per delinquere, avente natura transnazionale, finalizzata alla produzione e al traffico, spendita e introduzione di monete falsificate in Italia e all’estero e di spaccio di sostanze stupefacenti; inoltre i militari hanno dato esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo, finalizzato alla confisca, emesso dal giudice per le indagini preliminari, su richiesta della Procura di Benevento, di numerosi beni e società, per un valore complessivo di circa 8 milioni di euro. Nel dettaglio, sono stati sottoposti a sequestro ai danni di soggetti ritenuti prestanomi di uno dei soggetti promotore della associazione per delinquere, 50 appartamenti, 8 locali commerciali, 2 terreni, 10 società operanti in vari settori, in particolare nel settore della produzione delle carte da gioco, nel settore immobiliare, delle scommesse e in quello del noleggio delle autovetture nonché nel settore alimentare, 12 veicoli e 1 lussuosa imbarcazione da diporto nonché 22 conti correnti. ac/AGIMEG