Barnier (Ue): “Contro il match-fixing, due raccomandazioni per aumentare monitoraggio e comunicazione”

“Contro il match-fixing la Commissione cercherà di promuovere, attraverso due raccomandazioni,  lo scambio efficace di good practices, di garantire una comunicazione reciproca e il monitoraggio delle attività sospette compresa la creazione di statistiche attendibili sulla portata del problema”.

Arriva così la risposta del Commissario al Mercato Interno Michel Barnier in merito all’interrogazione presentata dall’europarlamentare Christine De Veyrac (PPE) che chiedeva quali fossero le intenzioni della Commissione in merito all’armonizzazione delle regolamentazioni sul gioco d’azzardo vigenti tra i vari Stati membri. De Veyrac chiedeva appunto se si intendesse armonizzare la normativa con apposite direttive o semplicemente con l’introduzione di garanzie minime cui uniformarsi.

 

“Come spiegato nella Comunicazione –ha risposto Barnier – quello della tutela dei consumatori e dell’integrità dello sport sono due argomenti inclusi nel Piano d’azione elaborato il 23 ottobre.

La Commissione adotterà due raccomandazioni – ha spiegato  – con lo scopo di fornire un elevato livello di protezione comune dei consumatori di servizi di gioco d’azzardo, tra cui la tutela dei minori e la pubblicità socialmente responsabile. La Commissione adotterà anche una raccomandazione per la lotta contro le scommesse legate a partite truccate. Le raccomandazioni avranno lo scopo di stabilire principi comuni a livello europeo che gli Stati membri e l’industria saranno incoraggiati ad applicare.

La Commissione – ha continuato Barnier – intende lavorare ad un elevato livello di tutela dei consumatori e, pertanto, tra i principi previsti da elaborare nella raccomandazione ci saranno misure quali la registrazione dei giocatori, la verifica dell’età e l’identificazione dei controlli, auto-restrizione, messaggi di allarme e linee di assistenza. Le risposte alla consultazione sul Libro verde, i workshop tenuti nel 2011, gli incontri con le autorità di regolamentazione degli Stati membri e con le parti interessate hanno fornito informazioni utili, come indicato nel documento di lavoro che accompagna la comunicazione e nella sintesi delle risposte al Libro verde. La Commissione intende inoltre collaborare con gli Stati membri nell’elaborazione di raccomandazioni, così come con l’industria e, se necessario, cercheremo di avvalerci delle buone pratiche esistenti. Per quanto riguarda le scommesse legate alle partite truccate, la Commissione cercherà di promuovere lo scambio efficace di good practices, di garantire una comunicazione reciproca e il monitoraggio delle attività sospette compresa la creazione di statistiche attendibili sulla portata del problema”.

rg/AGIMEG