Bando Monti, Garrisi a Agimeg: “Stanno facendo di tutto per non farci partecipare nemmeno alla prossima gara”

E sulla gara del 2016: “Stanno facendo di tutto per non farci partecipare” spiega ancora Garrisi. “Finché non si pone rimedio in qualche modo alle discriminazioni, Stanley non può partecipare alla gara. Le discriminazioni attuate in passato non hanno fatto altro che rafforzare i concessionari e indebolire noi. Lo Stato ci dove riconoscere una misura che ci permetta di partecipare a armi pari, perché – a causa dei continui sequestri subiti – non lo siamo”. E la sanatoria? “Ci si chiedeva di pagare un’imposta – il prelievo sulle scommesse – che non dobbiamo pagare. Lo abbiamo sostenuto in un centinaio di ricorsi di fronte alle Commissioni Tributarie, e abbiamo ottenuto ragione in almeno 30-35 casi. Quando riporti un numero tale di vittorie di fronte alle Commissioni Tributarie vuol dire che hai ragione”. Tra le varie questioni in sospeso, nei confronti di Stanley sono stati avviati dei procedimenti penali per le presunte intimidazioni attuiate nei confronti dei pubblici ufficiali e dei dipendenti Aams che effettuavano i controlli: “Saranno una decina di casi, ma sono stati tutti archiviati” assicura. gr/AGIMEG