“Può la Commissione far sapere se è a conoscenza della pericolosa situazione nella quale versano circa cento cavalli adibiti alle corse presso l’ippodromo italiano di Varese, che rischiano la macellazione o che potrebbero essere venduti, in modo ufficioso, per le corse clandestine e se ritiene di emanare specifiche norme che, per combattere la criminalità organizzata nel settore delle zoomafie, indichino la responsabilità di allevatori e di gestori di ippodromi per l’utilizzo di cavalli di loro proprietà o loro assegnati”. Lo chiedono in un’interrogazione in UE, l’on. Muscardini (ECR) l’on Alfano (ALDE) e l’on. Tiziano Motti (PPE), riferendosi “al problema dei cavalli non idonei alla macellazione venduti in quanto carne bovina o di altra specie animale”. Muscardini ricorda in proposito che “l’UE ha adottato diverse norme per la tutela degli animali in generale e di quelli considerati di compagnia o destinati ad attività sportive in particolare, e che vi è un continuo aumento degli introiti della criminalità organizzata del settore delle zoomafie e delle corse clandestine”. im/AGIMEG
