Ippica: Settembre al via con i gentlemen drivers all’ippodromo del Savio

Inizio di settembre con i gentlemen drivers in pista all’ippodromo del Savio, alcuni tra i migliori “puri” italiani sono giunti in Romagna per dare vita ad una bella serata fondata su un riuscito mix di elementi, tra i quali spiccano passione, agonismo, rivalità e cavalleresco spirito sportivo. Primo vincitore del convegno di ieri il giovane Filippo Rocca, abile nel condurre al traguardo la dotata ma bisbetica Tamure Roc, che in 1.15.2 ha salutato la compagnia dominando su Toscano Bieffe e Tempesta Mark, mentre alla seconda betting decisamente più omogeneo e affermazione per Solo D’Asolo, oggi nella versione griffata Filippo Monti che l’ha portato ad eccellere in 1.15.2 su Sweet N Sour e Santa Luzia. Alla terza, primo assunto del convegno per Matteo Zaccherini, capolista nazionale che ha pilotato con perizia e fiducia il siculo Powersim accompagnandolo alla considerevole media di 1.15.7, nei confronti di Raptorens Benal e Ontario Inn Ronco. Arrivo a fruste balzate alla quarta corsa, primo dei due handicap programmati nel corso del convegno con Otello Zorzetto e Record Nord Fro a segno dopo percorso sfruttato con opportunismo in scia al generoso One Arrow Gar, solo terzo e battuto in “zona Cesarini” da Ornella Trio. Ottimo parziale nelle fasi iniziali della quinta corsa, un miglio per quattro anni che Filippo Monti e Sunrise Dancer hanno vinto in virtù di un’eccellente gestione tattica del driver e della rilevante caratura tecnica dell’allieva di Alessandro Gocciadoro. 1.15.0 il ragguaglio e podio anche per Salvador Trio e Stratocaster, leggi Canali e Zorzetto in sulky. Alla sesta, realizzazione della doppietta per Matteo Zaccherini, questa volta a bordo di un ritrovato Pericolo Muttley, lesto al via e preminente in 1.16.0 sul favorito Roby Nal e su Razzo Sem. Trama tattica complessa e gran spettacolo nell’handicap deputato al ruolo di clou del martedì “Premio Giemme Forlì” posto come settima corsa; con un favorito dalla consistente quota in Nero De Gloria e parecchie alternative rappresentate dal toscano Ophi Graal, dal locale Osiride Ron e dall’estremo penalizzato Para No Verte Mas. Una gara che si è dimostrata movimentata e contraddistinta dai continui capovolgimenti che alla fine hanno visto prevalere la coppia favorita formata da Federico Rescio e Nero De Gloria su Ophi Graal e al terzo posto i trascurati Potter Jet e Zaccherini, quest’ultimo assurto al primo posto della classifica di tappa, leadership mantenuta sino al termine della serata. Alla ottava è stata la volta di Torres Dei Greppi e Nicola Del Rosso, preminenti su Terremoto Mark e Leonardo Vastano, i vincitori sono stati indubbiamente favoriti dall’inopinata rottura di Tenacia Roc e Filippo Rocca nelle fasi salienti dalla corsa. lp/AGIMEG