Ippica, IHRA: “Mipaaf prenda una posizione ufficiale sui conti dell’ippica e sul rispetto dei pagamenti”

Le Istituzioni che governano l’ippica esprimano “una parola ufficiale e in forma scritta e pubblica che faccia chiarezza una volta per tutte sulla reale situazione dei conti dell’ippica e sul rispetto da parte del Ministero degli impegni assunti”. E’ quanto chiede IHRA (Italian Horse Racing Association) in una lettera aperta al sottosegretario all’Agricoltura Giuseppe Castiglione e a Emilio Gatto, dirigente del Mipaaf con delega all’ippica. I rappresentanti dell’IHRA – ricorda la stessa associazione – hanno incontrato Gatto il 9 aprile, e hanno ricevuto “assicurazioni ufficiali in merito alla normalizzazione delle tempistiche di pagamento per l’anno corrente e sulla certezza del saldo (entro giugno di quest’anno) dei residui dei premi 2012 e delle provvidenze all’allevamento 2011”. Tuttavia, “nei giorni scorsi si sono succedute voci assai differenti che stanno originando una diffusa inquietudine negli addetti ai lavori e che vedrebbero rimandati sine die gli adempimenti di cui sopra e che metterebbero in ginocchio il settore, impegnato in una importante operazione di sopravvivenza ed in attesa di essere messo in condizioni di riprendere la via della crescita e dello sviluppo. Tali voce inoltre insinuano una non credibilità delle Istituzioni a cui noi non vogliamo credere”. L’IHRA – costituita dal Comitato Nazionale Galoppo (AGRI-ANAC-ANAP-ANAPCO-FIA-SIRE-UIF-UNAG-UNPCPS); dalla Federazione Nazionale Trotto (ANACT-UPT-FIPT-FEDERNAT) e dalla Federazione Italiana Società di Corse (Ippodromi di Firenze, Follonica, Milano, Montecatini, Napoli, S.S. Cosma e Damiano, Siracusa e Taranto) – chiede insomma al Ministero di mettere “la parola fine a false dicerie” e ribadisce “la disponibilità delle associazioni componenti IHRA, rappresentative di tutta la filiera ippica, a partecipare al processo di rinascita dell’Ippica Italiana”. lp/AGIMEG