Mentre nel mondo dilaga la pandemia e il Covid-19 è ancora in testa alle discussioni in tutto il globo, all’orizzonte si staglia un nuovo evento, destinato a incidere fortemente non solo sulla vita degli americani, ma sull’economia globale. Sono le presidenziali americane che il 3 novembre sanciranno se verrà premiato lo status quo o se gli Stati Uniti saranno pronti a cambiare registro.
A combattersi il titolo sono rimasti in due: il repubblicano Trump contrastato dal democratico Joe Biden, che ha avuto la meglio alle primarie su ben ventisette candidati. Il primo step è stato un successo e le quote continuano a essere a favore dell’antagonista del tanto contestato Trump. William Hill, in gioco dal 1934, propone la vittoria di Biden a 1.50, ma Donald Trump non si distacca di molto, a listino a 2.62.
Ben distanti gli altri candidati come la rappresentante del Partito Libertario Jo Jorgensen (501.00) che, in caso di vittoria, permetterebbe di sbancare, o Howie Hawkins (501.00), in corsa per il Partito Verde.
Si tratta, quindi, di un vero e proprio testa a testa che fino alla fine potrebbe riservare sorprese; del resto Trump ha già superato l’ostacolo Covid! Non resta che attendere e salutare chi dal 21 gennaio prossimo sarà il nuovo Capitan America. lp/AGIMEG