USA, anche l’Alabama vuole aprire al gioco. Primo sì a un ddl per legalizzare casinò e lotterie

L’Alabama – uno dei pochi paesi degli Stati Uniti a non avere lotterie, e a consentire la gestione di casinò ai soli Nativi Americani – compie un primo passo verso la legalizzazione del gioco. La Commissione Turismo e Commercio del Senato ha approvato ieri – con 5 voti a favore e 3 contrari, e senza apportare alcuna modifica – il disegno di legge presentato dal presidente Adelbert Del Marsh a inizio mese. Il testo adesso passerà all’esame dell’Aula, e quindi a quello della Camera dei Deputati (entrambi dovranno esprimersi con una maggioranza di due terzi), quindi verrà sottoposto a un referendum che potrebbe tenersi già a settembre. Il testo prevede la creazione della Alabama Lottery Corporation, e la commercializzazione di giochi da casinò e slot machine in 4 ippodromi (Mobile, Birmingham, Macon e Greene County). La direzione del mercato verrà affidata all’Alabama Lottery and Gaming Commission. Il Governatore dello Stato, inoltre, potrà negoziare con i Poarch Creek Indians – la tribù che gestisce tre casinò – per espandere la propria offerta. Secondo le stime, le lotterie porteranno nelle casse dello Stato per 331,7 milioni di dollari, i casinò 74 milioni. L’apertura del mercato, inoltre, creerà 11mila posti di lavoro. lp/AGIMEG