Bplus ha chiesto un rinvio per l’udienza del 9 luglio che dovrebbe chiudere il procedimento d’appello sulle maxipenali newslot dopo che la Procura ha depositato nei giorni scorsi una memoria di oltre 100 pagine. Alla richiesta potrebbero associarsi nelle prossime ore anche le altre due concessionarie – Codere e Hbg – che hanno proseguito con il giudizio di appello (le altre sette concessionarie storiche hanno invece optato per il condono, versando il 30% della sanzione di primo grado, in totale 395 milioni più interessi legali). Bplus sostiene che la Procura abbia depositato il documento quando i termini legali – 20 giorni prima dell’udienza – erano scaduti. Alla concessionaria insomma non sarebbe stato concesso il tempo necessario per studiare l’atto. Bplus è la compagnia che in primo grado ha riportato la condanna maggiore (845 milioni di euro), Codere e Hbg sono state condannate rispettivamente a sanzioni di 115 e 200 milioni di euro. lp/AGIMEG
