Iowa, un avvocato newyorkese cerca di riscuotere all’ultimo momento una vincita alla lotteria da 14,3 milioni di dollari per conto di un cliente che vuole rimanere anonimo, la somma verrà trasferita a un trust costituito in un paradiso fiscale. I gestori della lotteria si rifiutano di pagare il premio, chiedendo che venga rivelata l’identità del vincitore. Il timore è che il biglietto possa essere passato di mano illecitamente. L’avvocato allora ritira la domanda, e il premio decade. La vicenda ha inizio alla fine del 2010, quando il misterioso tagliando viene giocato a una stazione di servizio di Des Moines, ma la soluzione potrebbe arrivare solo adesso. Il Procuratore Generale dell’Iowa ha infatti riconosciuto l’immunità a un cittadino canadese, secondo quanto emerso non sarebbe il vincitore, ma una persona in grado di fornire informazioni utili. Nessun chiarimento finora è giunto dall’avvocato, Crawford Shaw del foro di New York, che anche ora nega ogni commento. A infittire la trama, anche le forze di polizia, che non hanno svelato quale pista li abbia condotti al cittadino canadese. rg/AGIMEG