Germania, “censura” statale per la pubblicità sui prodotti di gioco

L’associazione a tutela della pubblicità in Germania, si è scagliata contro le nuove regole che impongono alle società di gioco di ottenere un’autorizzazione preventiva per la loro pubblicità via tv e internet, e la cui entrata in vigore è prevista per il 1 ° febbraio prossimo. Secondo l’associazione questa nuova regolamentazione è, secondo le basi del diritto costituzionale, una forma palese di censura e servirà solamente a rafforzare la posizione e la strategia delle società statali attive nel gioco, fornendo ai Land una panoramica delle attività di marketing dei loro concorrenti privati.

Inoltre, la procedura di autorizzazione prevista per ottenere la pubblicità sui prodotti di gioco è talmente lunga e complessa, che le campagne pubblicitarie a breve e medio termine non avrebbero alcuna possibilità logiche di rispettare le tempistiche del mercato, mettendo in discussione anche altre normative della corte costituzionale tedesca.

L’associazione sta invitando quindi i primi ministri dei 15 Land tedeschi che hanno sottoscritto il Trattato di Stato, a sviluppare a breve nuove modifiche alle norme che regolano la pubblicità nel rispetto della legge vigente in materia di gioco d’azzardo. gdc/AGIMEG