Casinò: Saint Vincent, Snalc e Savt chiedono di riprendere le trattative con l’azienda

Continuare le trattative con il Casinò. E’ il mandato uscito dalle assemblee di iscritti e simpatizzanti di Snalc e Savt. In particolare, in una nota il Savt sottolinea come dopo “una accesa discussione dalla quale è emersa grande preoccupazione per il futuro dell’azienda e dei posti di lavoro, sia il direttivo che l’assemblea degli iscritti hanno ritenuto che sia necessario riprendere le trattative con l’azienda al fine di evitare atti unilaterali da parte della stessa”. Sia gli iscritti allo Snalc che al Savt chiedono che “nel corso delle trattative siano previste tutte le garanzie necessarie per tutelare i lavoratori e per limitare i sacrifici che verranno loro richiesti e chiedono che l’azienda metta in atto tutte le azioni possibili, oltre a quelle già preventivate, necessarie per consentire il recupero di quella clientela che permetta di arrivare ad un concreto rilancio dell’intera struttura”. Domani mattina i sindacati incontreranno le forze di minoranza e a seguire alle 18.30 Cgil, Ugl e Cisl terranno l’assemblea plenaria di tutti i lavoratori della casa da gioco valdostana. Ma sulla convocazione di quest’ultima assemblea il Savt è critico. “Avevamo chiesto alle altre organizzazioni sindacali – si legge ancora nella nota –  di non affrettare i tempi prima di indire un’assemblea generale dei lavoratori, ritenendo fondamentale che prima vi fosse un incontro tra tutte le sigle al fine di confrontarsi e di fare sintesi tra le posizioni uscite nelle diverse riunioni dei reparti, dei direttivi e degli iscritti che si stanno susseguendo in questi giorni, anche al fine di potersi presentare di fronte ai lavoratori con idee e proposte concrete. In questo momento ai lavoratori tutto serve tranne che delle divisioni”. lp/AGIMEG