Betting Exchange, Di Zanni (Betfair.it): “Molto soddisfatti dei risultati ottenuti nell’ultimo anno. Con la nuova stagione amplieremo la nostra offerta”

Oltre un anno dal lancio di Betfair.it: già è possibile fare un primo bilancio. Claudio Di Zanni, Country Manager Italia di Betfair, fa il punto della situazione proprio in questo periodo estivo quando il calendario sportivo meno fitto di eventi concede anche il tempo per studiare obiettivi futuri. Il punta e banca sembra essere più adatto al gioco live: sui vostri mercati che incidenza ha rispetto al volume di gioco complessivo? «L’exchange – spiega Di Zanni – e’ una piattaforma dinamica di scambio scommesse che permette di puntare e bancare su un evento durante il suo svolgersi, seguendone l’andamento ed approfittando del variare delle quote. Proprio per le sue caratteristiche si presenta come un strumento molto adatto al gioco live, permettendo al consumatore maggiore possibilità di interazione e coinvolgimento. L’exchange si inserisce perfettamente in un contesto di mercato dove si evidenzia un trend di crescita per il gioco live – in effetti anche i nostri consumatori preferiscono la modalità live sulla piattaforma exchange: sul calcio l’inplay pesa per circa l’80% (in termini di volumi abbinati), mentre sul tennis per più del 90%».

Come vanno inquadrati questi risultati in quelli del gruppo? La risposta arriva dai dati dell’anno finanziario 2015.  «I dati – spiega Di Zanni – di gruppo da poco annunciati sono stati davvero entusiasmanti e hanno mostrato una crescita del 21% dei ricavi rispetto all’esercizio precedente, raggiungendo quota £476,5 milioni. L’EBITDA, inoltre, si attesta a £120,2 milioni, in aumento del 32% rispetto all’anno finanziario 2014. A testimonianza dei notevoli sforzi ed investimenti nello sviluppo delle proprie piattaforme, volti a rendere il prodotto sempre più fruibile dal mercato di massa, il numero di utenti attivi ha raggiunto quota 1,7 milioni, +52% rispetto al precedente anno fiscale. In questo quadro e nella prospettiva di espansione internazionale del gruppo, l’Italia continua a rappresentare un mercato molto importante – i primi risultati ottenuti nell’anno fiscale appena passato e nei primi due mesi dell’anno fiscale in corso ci incoraggiano in tal senso».

La Spagna intanto è pronta con le nuove licenze per il betting exchange, ci sono novità per l’ipotesi di una liquidità internazionale? Eventuali segnali positivi possono arrivare solo da Aams. «Le linee guida di Aams – prosegue – non sono cambiate rispetto alla situazione presente all’epoca del lancio. Continuiamo ad operare in liquidità nazionale, seppur riconoscendo i benefici che una liquidità internazionale apporterebbe all’espansione dell’exchange in Italia».

Non finisce qui. In termini di regolamentazione Betfair auspica altri interventi oltre alla liquidità internazionale. «Oltre alla liquidità internazionale – suggerisce –  ci auspichiamo sicuramente un cambio di regolamento sulle scommesse ippiche che ci permetta di offrire questa tipologia di eventi sull’exchange. Considerato il forte seguito che storicamente ha in altri paesi, siamo sicuri che sarebbe un successo oltre che un importante volano per il rilancio di tutta l’industria».

Diverse le qualità richieste dal giocatore di punta e banca. Tra queste si segnala l’appassionato di sport, molto abile a giocare in borsa. Questa categoria sembra essere entrata nel mondo del betting.
«L’exchange e’ una piattaforma di gioco versatile, capace di avvicinare sia il consumatore più ricreazionale che quello più sofisticato. Le dinamiche simili al trading finanziario – analizza – sono un territorio avvincente per gli scommettitori più’ esperti o un territorio di scoperta per chi vuole mettere alla prova le proprie abilità. La customer base testimonia come questa nuova dimensione di gioco risulti appealing sia agli scommettitori più ricreazionali che a chi ha maggior dimestichezza verso tecniche di trading sportivo più articolate. La nostra funzionalità Cash Out inoltre rende l’exchange molto fruibile e immediato, automatizzandone alcuni meccanismi e permettendo con un solo bottone la possibilità di chiudere la scommessa durante l’evento, prima del risultato finale. Per la sua semplicità e portata innovativa, questo tool è risultato molto efficace nell’incuriosire i consumatori meno sofisticati, avvicinandoli al mondo dell’exchange».

Con i campionati in pausa c’è più tempo per lavorare sul prodotto. Quali sono le novità in vista della prossima stagione calcistica?
«Stiamo approfittando di questo periodo – conclude – per accelerare molto sullo sviluppo del prodotto. Per i prossimi mesi prevediamo un ampliamento dell’offerta in termini di sport, eventi e mercati, sia in ambito sportsbook che exchange. Non ci dimentichiamo della customer experience che puntiamo a migliorare sia sulla piattaforma desktop che mobile e stiamo ottimizzando anche il mondo gaming, continuando ad arricchire l’offerta di giochi».