La 96esima edizione del giro d’Italia ha preso il via da piazza del Plebiscito a Napoli

La 96esima edizione del giro d’Italia ha preso il via da piazza del Plebiscito a Napoli, dove hanno fatto capolino le ventitré squadre pronte a darsi battaglia in questo percorso che attraverserà l’Italia da nord a sud per circa 3400km! Per la gioia dei tifosi nostrani, ci sono state e ci saranno tappe in quasi tutte le maggiori città della penisola, per permettere a tutti di seguire dal vivo almeno una delle gare, che dopo aver attraversato Campania, Calabria, Basilicata e Puglia, sono giunte nel pescarese. Solo nella rinomata tappa delle Tre Cime di Lavaredo, però, si decreterà il vincitore della maglia rosa, che sarà premiato a Brescia.

Sono davvero molte le teorie riguardo i possibili emergenti ma i bookmakers sportivi non possono ignorare le eccellenti prestazioni dell’italianissimo Vincenzo Nibali, maglia rosa in persona, che sembra non aver ancora smaltito l’adrenalina post vittoria e la sicurezza conquistata anche precedentemente primeggiando nel giro del Trentino e in quello della Tirreno-Adriatica. Lo “squalo dello stretto” è più carico che mai e molto probabilmente si lancerà anche in questo ennesimo tour de force.
Per quanto riguarda il favorito alla vigilia, il baronetto Bradley Wiggins, dopo i successi risccossi l’anno scorso, sembra aver perso la sua carica vincente e si trova in un momento di crisi che però potrà risolversi a suo favore in questa tappa molto tecnica, che prevede un’estenuante salita e una discesa tutt’altro che priva di insidie. La tappa si concluderà attraversando l’altopiano del Montasio in cui potrebbe prevalere il giovane scalatore lucano Domenico Pozzovivo che, per caratteristiche fisiche e attitudini personali, sembra avere tutte le carte in regola per farsi falere. Meno probabile ma pur sempre possibile il recupero del grande Ryder Hesjedal che, dopo una breve pausa, potrebbe aver riconquistato le energie necessarie.

Per quanto riguarda la maglia rossa, il favorito sembra essere a tutti gli effetti il precedente detentore Cadel Evans ma non dobbiamo sottovalutare nemmeno i giovani Elia Viviani e Mark Cavendish. Per la maglia azzurra, la più ambita dopo quella rosa, c’è in testa Stefano Pirazzi, che attualmente conta circa 15 punti di vantaggio dal colombiano Robinson Eduardo Chalapud Gomez e 22 sull’italiano Giovanni Visconti.