Serie A: pronte le scommesse sugli esoneri, rischiano Iachini e Bisoli

Stanleybet fa saltare le panchine di Iachini e Bisoli (4.50). Stabili Allegri e Inzaghi a qIl campionato italiano inizierà domenica prossima e il bookmaker inglese Stanleybet offre già la possibilità di scommettere su quale sarà il primo tecnico a lasciare una panchina di Serie A.
In cima alla lavagna di Stanleybet si piazza il tecnico del Palermo Giuseppe Iachini, attaccato duramente dal presidente Zamparini per l’eliminazione in Coppa Italia contro il Modena: “i giocatori erano visibilmente stanchi, non correvano, arrancavano. E questo è colpa di Iachini e del suo staff”. Alla luce di questo sfogo, è facile prevedere che il vulcanico presidente rosanero (nella sua carriera ha esonerato per trentasette volte l’allenatore della propria squadra), non perdonerà facilmente altri sbagli dell’allenatore: i bookie britannici offrono il suo addio a 4.50.
Stessa identica quota per Pierpaolo Bisoli, conosciuto con il poco lusinghiero soprannome di “Mister 0-0”, tornato ad allenare il Cesena nel 2012 con un contratto biennale. La rosa dei bianconeri non fa ben sperare e Bisoli potrebbe farne le spese: come spesso succede nel calcio, è sicuramente più facile cambiare l’allenatore piuttosto che tutti i giocatori.
Seguono, tutti a 7.00, il 55enne Maurizio Sarri al debutto in Serie A con l’Empoli, l’allenatore del Sassuolo Eusebio Di Francesco e il tecnico del Chievo Eugenio Corini, fresco di sconfitta in Coppa Italia a Pescara ma “fiducioso per il futuro”.
Sinisa Mihajlovic dovrà invece fare i conti con il nuovo presidente della Sampdoria Maurizio Ferrero: i due iniziano già ad avere i primi attriti sull’argomento calciomercato, e il nome del tecnico blucerchiato si trova sulla lavagna di Stanleybet a 8.00, a pari merito con il controverso Zeman, neoallenatore di un Cagliari attivissimo in questa estate 2014.
Bancati entrambi a 11.0, Stefano Colantuono, tecnico molto amato dai tifosi della Dea che è riuscito a tirare fuori il meglio dai suoi giocatori, e Gian Piero Gasperini, tornato a Marassi nella stagione scorsa.
L’allenatore del Parma Roberto Donadoni, che la scorsa stagione è riuscito a raggiungere ottimi risultati dalla squadra, si piazza a quota 16.0: riuscirà a tenere a bada l’irruento Cassano? Sempre a 16.0, il tecnico del Torino Giampiero Ventura e Andrea Stramaccioni, neoacquisto dell’Udinese.
Confermato sulla panchina del Verona, Mandorlini viene offerto dai bookie d’oltremanica a quota 21, seguito a stretto giro (26.0) da Stefano Pioli, che a giugno ha firmato con la Lazio un contratto annuale con opzione di rinnovo in caso di raggiungimento dell’obiettivo stagionale, ossia la qualificazione alle coppe europee. Dopo il clamoroso esonero di Clarence Seedorf, il Milan ha deciso di puntare sul suo ex bomber Pippo Inzaghi: una vera scommessa, visto che per ora l’unica esperienza del tecnico è stata nella squadra Primavera. Se Superpippo non dovesse essere all’altezza delle aspettative, il suo esonero ripagherebbe 26 volte la posta in gioco. Stessa identica quota per l’altro grande esonerato rossonero, Massimiliano Allegri, ben poco amato dai tifosi juventini dopo lo shock dell’addio di Conte: ma sarà solo il rendimento della squadra a decidere le sue sorti. Offerto a quota 31.0 è Walter Mazzarri, reduce da una stagione sbagliata con l’Inter.
Chiudono la lista (61.0) Rafa Benitez, che ha portato il Napoli a vincere la Coppa Italia (ma la sua quota potrebbe crollare in caso di eliminazione in Champions League), l’allenatore giallorosso Rudi Garcia, che l’anno scorso ha raggiunto il record di 10 vittorie nelle prime 10 giornate di campionato, e l’amatissimo tecnico della Fiorentina Vincenzo Montella, vincitore del premio “Panchina Giusta”.
Infine, i bookie inglesi non sembrano credere a un’eventuale clemenza dei presidenti: se nessun allenatore venisse esonerato – caso inedito nella storia della Serie A – la posta in gioco verrebbe ripagata infatti ben 201 volte. cz/AGIMEG